FIMMG ME inform@ - (Rassegna stampa)
''Fecondazione: infertili 500 mila coppie italiane, una su 4 rischia crisi'' - Adnkronos Salute
Venerdì, 17 Novembre 2006





Milano, 17 nov . (Adnkronos Salute) - Senso di colpa e di incompiutezza, vergogna e caduta dellautostima. La difficoltà ad avere un figlio può far finire un amore: se nel 75% dei casi uomo e donna affrontano e superano insieme il loro lutto, infatti, nel 25% (un caso su quattro) il rischio è che la coppia scoppi. Una crisi fatta di silenzi e indifferenza, un gelo spesso senza rimedio che può portare fino alla separazione e al divorzio. A segnalare il pericolo, evidenziato da uno studio finlandese, sono gli esperti riuniti oggi alluniversità degli Studi di Pavia per il convegno Dalla ricerca alla clinica in tema di Procreazione medicalmente assistita (Pma), organizzato dal Centro di ricerca Pma diretto da Franco Polatti, della Clinica ostetrica e ginecologica del Policlinico San Matteo cittadino. Gli specialisti ricordano che 500 mila coppie italiane sperimentano problemi riproduttivi. E che solo in Lombardia (Istat 2003), le coppie infertili sono 90 mila di cui appena 6 mila chiedono un aiuto alle strutture specializzate.
Nel nostro Paese le patologie legate a difficoltà riproduttive sono in continua crescita e riguardano il 12-15% delle coppie in età fertile. E sebbene raramente cerchino aiuto, questi aspiranti genitori delusi vivono il loro disagio come un autentico dramma che investe tutte le aree della vita (affettiva, relazionale e lavorativa), con un impatto più marcato nella donna. Per questo i medici pavesi sottolineano la necessità di affiancare alla terapia anche un sostegno psicologico ad hoc, perché le tecniche di Pma - assicurano - possono portare a percentuali di successo maggiori se affiancate da un percorso di assistenza specialistica esclusivamente mirata a minimizzare limpatto psicologico dellinfertilità sulla coppia. Studi internazionali - riferisce una nota - hanno addirittura dimostrato che una coppia aperta al dialogo ha il 10% di probabilità in più di risolvere il problema. Se i partner sono in armonia, lembrione attecchisce con maggiore facilità e lintero iter terapeutico diventa più sopportabile.
Il Centro di Pma dellateneo pavese, nato nel 2005, è stato tra i primi della penisola a considerare gli effetti psicologici dellinfertilità di coppia. Abbiamo realizzato un progetto orientato non soltanto a erogare la cura per linfertilità, ma a prendersi cura della coppia in modo globale - dice Polatti - Attraverso uno staff specializzato seguiamo la coppia dal punto di vista psicologico - precisa il medico - aiutandola a contenere lo stress psico-relazionale che linfertilità produce. Tutti coloro che si rivolgono al centro sono quindi seguiti fin dallinizio con una serie di colloqui strutturati con esperti, che mirano a determinare lo stato di benessere maschile e femminile sul versante emotivo, affettivo e cognitivo, oltre che sessuale.
Lincapacità di generare un figlio provoca un profondo riassestamento nella vita dei partner - conferma Rossella Nappi, ginecologa e ricercatrice del Centro di Pma - con conseguenze anche sulla sfera sessuale, che non essendo più finalizzata alla procreazione inizia a essere vissuta come qualcosa di non giusto: fra le 175 coppie infertili che abbiamo intervistato - riporta la specialista - si registra il sintomo delleiaculazione precoce nel 66% dei casi, mentre le disfunzioni erettili sono presenti nel 15%. Fra le donne, invece, il 58% lamenta rapporti sessuali dolorosi e il 25% dichiara di avere calo della libido.
Limpatto dellinfertilità sulla vita sessuale, e limposizione di forzature quali sesso a comando e continue analisi del liquido seminale - segnalano ancora gli esperti pavesi - portano luomo a sentirsi mortificato nella sua spontaneità e a decidere, molte volte, di abbandonare la terapia. La donna, invece, subordina la sua sessualità al desiderio di maternità, che acquista priorità assoluta. Risultato: dopo due anni di tentativi falliti il desiderio e la soddisfazione sessuale sono significativamente ridotti. Uno studio nordamericano dimostra che a risentirne di più è luomo, con un calo della libido e della soddisfazione sessuale che può arrivare al 60%, mentre nella donna questa pace dei sensi è presente solo nel 25% dei casi. Inoltre, quando linfertilità è un problema del maschio, il 63% dei pazienti sperimenta un periodo di impotenza, mentre l87% delle donne prova rabbia ed elabora idee di abbandono del compagno.
Da non sottovalutare, infine, i disturbi della sessualità che possono essere la causa, oltre che la conseguenza, dellinfertilità: si calcola che il 10% dei casi di difficoltà ad avere figli sia da attribuire a patologie psicosessuali quali vaginismo, impotenza e disturbi delleiaculazione - concludono gli specialisti - oltre che a un ridotto numero di rapporti provocato da un desiderio sessuale intermittente associato allo stress lavorativo. (Red-Opa/Adnkronos Salute)
Condividi sui Social Network
Stampa la pagina Segnala ad un amico News letta 1 volte
Dal 01/10/2006:
In linea:
 Cod. Fisc.  
Password  
Registrati Accedi
Non ricordi la password?
Per la consultazione degli allegati e dei documenti PDF è necessaria l'installazione di Adobe Acrobat Reader :
FIMMG Messina - Via Centonze, 182 - 98124 Messina - Tel. e fax: 0902931419 - messina@fimmg.org