In data di oggi, il legale Avv. Francesca De Domenico, ci comunica che un altro folto gruppo di colleghi, oltre 70, ha visto riconosciuto dal Tribunale di Messina, IIa Sez. Civile, il pieno diritto al risarcimento dei danni subiti dallo Stato Italiano per il mancato recepimento delle direttive CEE 16.06.75, n.° 363, e 26.01.82, n.° 76, in forza delle quali era previsto l’obbligo, a carico dello Stato, in qualità di Stato Membro, di remunerare, in modo adeguato, la formazione specialistica svolta nelle relative scuole dai medici specializzandi, sia a tempo pieno che a tempo ridotto.

E' stato superato, anche in questa secondo ricorso, l'ostacolo della prescrizione prospettato dalla difesa delle Amministrazioni convenute.

Tuttavia, vale la pena fare presente come la suddetta eccezione, sia stata neutralizzata, anche in questa procedura, dalla difesa degli istanti, grazie a degli artifizi di diritto non correttamente contestati dalle Amministrazioni convenute.

Cosicché, per quanto la suddetta pronuncia non abbia innovato particolarmente la materia, non di meno sembra avere il pregio di aver raggiunto lo scopo di coronare gli impegni dedicati dai medici specializzati per ottenere il tanto agognato riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni subiti dallo Stato Italiano per mancato recepimento delle direttive.

Il comunicato del legale, che è possibile consultare in calce a questa pagina, conclude così: "A questo punto si può ben dire che un altro traguardo è stato raggiunto anche se a favore solo dei medici destinatari della sentenza".