Roma, 1 feb . (Adnkronos Salute) - Giovani adulti italiani eterni 'Peter pan'. Quasi la metà (45%) fra i 30 e i 34 anni d'età, infatti, vive ancora a casa con i genitori. E, per loro, mettere su famiglia e avere figli non è certo un desiderio primario. In più, nel nostro Paese fin dall'adolescenza sono in aumento fenomeni a rischio come l'abuso di alcol e di droghe e l'adozione di comportamenti sessuali pericolosi. "I giovani non hanno la percezione delle conseguenze che malattie e cattivi stili di vita nell'adolescenza potrebbero avere sulla fertilità. Bisogna intervenire precocemente proprio in questa delicata età della vita". Ad affermarlo è Dorina Bianchi (Margherita), vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, durante il convegno 'Sapere oggi per essere genitori domani', da lei stessa organizzato a Roma all'ospedale San Gallicano.

"E' ormai tempo che le istituzioni - ha affermato la deputata - si inseriscano per incidere sul mondo dei giovani coinvolgendoli in un 'percorso di salute'. Per iniziare - ha sottolineato Bianchi - ho preparato un disegno di legge in cui si chiede di inserire nei Lea la vaccinazione gratuita, per le ragazze tra i 13 e i 16 anni, contro il tumore al collo dell'utero. Per le 12enni si è già espresso favorevolmente il ministro della Salute Livia Turco. Nello stesso disegno di legge, propongo la gratuità del vaccino per le donne di 25 nelle quali lo screening abbia evidenziato che non sono entrate a contatto con il papillomavirus". Tutto questo perché "una larga fascia di giovani - ha spiegato Giovanni Pirone, direttore generale dell'Istituto italiano di medicina sociale - diventa infertile a causa di una serie di infezioni che si protraggono silenti negli anni. Dietro a molti casi di sterilità ci sono cattivi stili di vita, il fumo, l'obesità, l'alcol e le droghe". Ma la scarsa voglia di diventare genitori dipende anche dalla tendenza a non prendersi le proprie responsabilità: "se la metà dei trentenni non si stacca dalla casa dei genitori e aspetta i 35 anni e l'inserimento nel mondo del lavoro per crearsi una sua vita autonoma - dice Pirone - non ci si meravigli se il tasso di natalità in Italia sia arrivato all 1,2%". E un bambino su quattro ha una mamma 'over 34'. Anche i genitori hanno la loro parte di colpa: solo il 18% pensa che il figlio debba andare a vivere per conto proprio non appena compiuti i 18 anni''. (Bdc/Adnkronos Salute)