L'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina, è intervenuto in merito alla campagna informativa realizzata dal Ministero della Salute e relativa alla finanziaria 2007, all'interno della quale è stato inserito un manifesto riguardante la malasanità del quale riporta il contenuto: “Non ci può essere buona sanità se non si combatte con decisione il malaffare”, e poi ancora, "noi ci abbiamo pensato con norme precise che consentiranno di espellere dal Servizio sanitario nazionale tutti quelli che, medici, farmacisti e altri operatori, abbiano truffato la sanità danneggiando il sistema e il cittadino".

Il Consiglio Direttivo ha concordato unanimemente sul fatto che il contenuto dello slogan, riportato a caratteri cubitali nei vari poster diffusi e pubblicati sul sito internet del Ministero e su alcuni dei maggiori quotidiani nazionali, ha arrecato grave danno di immagine e prestigio alla classe medica ed all’intero servizio sanitario nazionale. ''Inoltre tale campagna informativa, si legge sul sito dell'ordine dei Medici di Messina - oltre a gettare fango e discredito sull’intera categoria, inculca nei cittadini la convinzione che la colpa non è degli amministratori e dei politici che hanno, di fatto, amministrato le risorse, ma dei medici che hanno truffato lo Stato.

Per diffondere il suo disappunto l'OMCeO di Messina ha diffuso un comunicato ufficiale che è visionabile in calce a questa pagina insieme al volantino pubblicitario utilizzato dal Ministero della salute.