(ANSA) - ROMA, 28 FEB - Le vitamine antiossidanti, A, C ed E, utilizzate ormai da decine di milioni di persone in tutto il mondo sotto forma di integratori, potrebbero non avere nessun effetto sulla longevita', contrariamente a quanto creduto fino ad ora, e anzi potrebbero aumentare il rischio di morte . E' il risultato di uno studio dell'universita' di Copenhagen pubblicato sul Journal of the American Medical Association.

I ricercatori danesi hanno analizzato 68 studi gia' effettuati sugli antiossidanti, che hanno coinvolto 230mila persone, non trovando alcun effetto significativo sulla longevita'. Scartando le ricerche considerate meno attendibili, invece, e' emerso un aumentato rischio di morte del 4% per chi assumeva vitamina E, del 7% per il betacarotene e del 16% per la vitamina A, anche se non ci sono indicazioni sulle possibili cause.

La ricerca ha gia' destato polemiche nel mondo scientifico.

La principale critica mossa allo studio e' che mette insieme ricerche troppo diverse tra loro, scartandole e interpretando i dati a seconda della convenienza. Secondo alcune statistiche tra il 10 e il 20% della popolazione adulta di Europa e Nord America fa uso di integratori vitaminici, per un giro d'affari che solo negli Stati Uniti e' pari 2,3 miliardi di dollari.