Roma, 13 mar . (Adnkronos Salute) - L''americana' si protrarrà ancora fino a fine marzo nel caso di un brusco abbassamento delle temperature, previsto dai meteorologi. La stagione influenzale, che quest'anno non è stata molto aggressiva, potrebbe quindi avere una 'coda' imprevista, favorita dal calo delle temperature atteso nei prossimi giorni. A dirlo è Fabrizio Pregliasco, dell'Istituto di virologia dell'università di Milano, a margine di una conferenza stampa a Roma sull'automedicazione. "E' possibile un colpo di coda - spiega all'ADNKRONOS SALUTE Pregliasco - dell'influenza. Siamo infatti già nella terza settimana di calo dei casi ma, con un eventuale abbassamento delle temperature, il virus potrebbe darci fastidio fino a fine marzo. Si mescoleranno a una vera e propria influenza anche casi di altre affezioni respiratorie". Insomma, per quanto riguarda l'americana, "il calo si attenuerà. Questa stagione appena passata non ci ha dato particolari fastidi. Normalmente però l'influenza si conclude all'inizio di marzo: sarà forse più lunga ma rimarrà a un livello medio". Pregliasco ricorda poi l'utilità dell'automedicazione responsabile come primo approccio terapeutico, con l'utilizzo di farmaci da banco "ovviamente per un periodo breve di tempo. Dopo tre giorni - consiglia il virologo - senza miglioramenti è invece opportuno rivolgersi al proprio medico". (Ram/Adnkronos Salute)