COMUNICATO STAMPA - Palermo 22 settembre 2007

Un grande errore la chiusura delle Guardie mediche!

La FIMMG- Continuità Assistenziale, esprime la propria contrarietà, nei tempi dettati dalla politica regionale, alla soppressione dei presidi di Continuità Assistenziale.
Infatti la sottostima del fabbisogno economico per un efficiente servizio Sanitario costringe ad un “razionamento” di prestazioni assistenziali fondamentali come quelle erogate dal Servizio di Continuità Assistenziale.
Ricordiamo che si tratta di un servizio gradito ai Cittadini ed appare paradossale che si parli tanto dell’intasamento dei Pronto soccorso ospedalieri e di contro si chiudano Presidi di Continuità Assistenziale che, talaltro, hanno un costo economico assolutamente modesto.
Crediamo che sia giunto il momento di una vera “rifondazione” della Medicina Generale, avendo il coraggio di investire in Sanità perché il conseguente miglioramento dell’organizzazione Sanitaria incrementerebbe la qualità assistenziale determinando, di conseguenza, un migliore utilizzo delle risorse.
La definizione dell’Accordo Regionale, pertanto, diventa strumento indispensabile per la riqualificazione e riorganizzazione del settore. Non può più attendere!
Dopo oltre due anni di ritardi e contrattazioni c’è la necessità indispensabile di una conclusione immediata.

FIMMG – Segreteria regionale Continuità assistenziale