Con circolare prot. gab. n. 7461 del 15/10/2007 l'Assessore alla Sanità Regionale, prof. Roberto Lagalla, individua ulteriori criteri aggiuntivi che i Direttori generali ''avranno modo di considerare'' per l'individuazione dei Presidi di Continuità assistenziale da sopprimere in ossequio al Piano di rientro.

La nota assessoriale, inviata ai Direttori delle nove AUSL siciliane e per conoscenza al Presidente della VI Commissione legislativa dell'ARS, è la sintesi esplicativa delle decisioni prese nel corso della Giunta regionale svoltasi in data 2 Ottobre 2007.

La 'disattivazione' dei Presidi, fissata dai Decreti assessoriali al 1° Ottobre scorso per il 1° step, viene prorogata al 1° Dicembre p.v. con formalizzazione della relativa delibera al 15 Novembre 2007.

Sarà anticipata al 1° Dicembre 2007, con formalizzazione della delibera al 15 Novembre p.v., la soppressione dei Presidi di Continuità assistenziale di cui al 2° step che, in base al Piano di rientro, avrebbero dovuto cessare l'attività al 1° Gennaio 2008.

I Presidi da disattivare per il 2° step saranno complessivamente 13 in tutto l'ambito regionale, invece dei previsti 22 iniziali (con lo sconto di 1 Presidio per ogni AUSL):
Agrigento n. 2 Presidi;
Caltanissetta nessuno;
Catania nessuno;
Enna n. 2 Presidi;
Messina n. 6 Presidi;
Palermo n. 3 Presidi;
Ragusa nessuno;
Siracusa nessuno;
Trapani nessuno.

La riduzione del risparmio derivante dallo ''sconto'' di nove Presidi sui 22 previsti per il 2° step verrà compensata, secondo l'Assessorato da una razionalizzazione delle guardie mediche turistiche per l'anno 2008, prevedendo un abbattimento dei turni del 40% per questo servizio.

Ai criteri per la soppressione delle guardie individuati con il Piano di rientro e a quelli aggiuntivi suggeriti alle Aziende con nota Gab. prot. n. 6970 del 25/09/2007 si sommano i criteri di questa ultima circolare.

I criteri di 'disattivazione' delle guardie, alla luce di questa ultima nota, hanno raggiunto uno spettro così ampio che tutti i Presidi sono sopprimibili e nessuno indispensabile ma è urgente che si proceda alla loro chiusura. Tale è l'urgenza che il 2° step viene anticipato al 1° Dicembre del 2007, propabilmente per recuperare il tempo di proroga dell'esecutività del 1° step.

'A quel paese' tutte le belle parole sulla gestione dei codici bianchi e sulla necessità di evitare l'accesso improprio ai Pronto soccorso, dove il cittadino pagherà un ticket di 25 euro in caso di banale patologia.

Così complessivamente dal 1° Dicembre la provincia di Messina perderà 20 Guardie mediche. Si ringrazia per lo 'sconto'!

Stefano Leonardi
Segretario provinciale
FIMMG Messina
Continuità assistenziale