In un incontro avuto oggi alle ore 12.00 con i vertici dell'Azienda, a convocazione già iniziata, si è concordato che l'incarico di sostituzione venga assegnato ai medici aventi diritto fino al completamento delle eventuali procedure di ''rimodulazione'' del servizio previste dal 'Piano di rientro' e dai conseguenziali 'Decreti attuativi'.

Raggiunta la stabilizzazione del servizio e completate le procedure di mobilità per i Medici titolari, verranno riassegnate in sostituzione tutte le carenze sopravvissute.

Pertanto la durata dell'incarico oggi assegnato è funzione dei tempi di attuazione delle procedure Assessoriali di ''disattivazione'' dei Presidi e comunque fino ad un massimo di sei mesi.

Per tutelare i colleghi che si troverebbero a perdere posto se incaricati presso i Presidi da ''disattivare'' - esiste un arco tecnico temporale di 20-30 gg per completare tutte le procedure prima di poter riassegnare tutte le sostituzioni - abbiamo chiesto all'AUSL 5 di consentire loro di completare, eventualmente, l'incarico presso i Presidi che nella convocazione odierna non verranno coperti con le sostituzioni.

L'AUSL 5 si è dichiarata disponibile ad adottare tale soluzione, previa verifica dei posti rimasti e dei processi economici che ne deriveranno.

Stefano Leonardi
Segretario provinciale
FIMMG Messina
Continuità assistenziale